La rivoluzione del nuovo secolo
Negli ultimi anni il vertiginoso aumento del costo del petrolio (necessario per la produzione di molti materiali edili, oltre che per il riscaldamento abitativo) e l’incremento dell’inquinamento mondiale hanno portato all’approvazione di nuove leggi al fine di imporre una drastica riduzione dei consumi, soprattutto in termini energetici.
Basti pensare che un edificio attuale consuma quasi 16 litri di gasolio al mq per ogni anno, a differenza di un edificio più prestazionale che può consumare anche meno di 1 litro al mq, nello stesso arco di tempo.
Ecco perché sempre di più negli ultimi anni stanno diffondendosi sistemi costruttivi alternativi tali da garantire un enorme miglioramento delle prestazioni termiche ed acustiche e un conseguente incremento del comfort abitativo.
Il sistema costruttivo più vantaggioso
Uno dei prodotti rinnovabili più efficienti nel settore edilizio è senza dubbio il legno, in grado di garantire:
– Elevatissime prestazioni termo-acustiche;
– Elevata resistenza a trazione e compressione;
– Maggiore efficienza in zona sismica, anche per via dell’estrema leggerezza della struttura, che garantisce dunque una riduzione delle forze sismiche trasmesse;
– Ottima resistenza al fuoco;
– Velocità di realizzazione;
– Costi fissi altamente competitivi, rispetto ad una costruzione più tradizionale;
– Assenza di ponti termici e dispersioni energetiche;
– Maggiore rispetto per l’ambiente e incremento del benessere abitativo.
Infatti, sfruttando le potenzialità in termini di resistenza, associate alla riduzione del contenuto di umidità nel materiale fino al 12%, è possibile ottenere un prodotto con prestazioni elevatissime, in grado di autoproteggersi anche da qualunque attacco biologico. Inoltre, in caso di incendio, lo strato carbonizzato presente in superficie protegge il legno sottostante ancora resistente, rallentando l’ingresso dell’ossigeno e riducendo drasticamente la combustione.
Maggiormente utilizzati rispetto ad altre varietà sono l’abete rosso (per la grande diffusione) e il larice (che assicura elevata resistenza e autoprotezione dagli agenti atmosferici).
In sintesi
Le interessanti prestazioni del legno, ben superiori rispetto a quelle dei prodotti tradizionali, lo rendono una prima scelta in campo edilizio, tanto nelle nuove costruzioni quanto nelle sopraelevazioni (per via dell’estrema leggerezza); inoltre la rapidità di costruzione, per il largo uso di soluzioni prefabbricate, e la presenza di incentivi sull’utilizzo di sistemi bioedili e rinnovabili garantiscono un notevole risparmio economico e temporale, con la certezza di poter godere prima possibile di un comfort senza eguali.